Romana di nascita, ma patavina d’adozione, Rabarama è una nota scultrice il cui talento è universalmente riconosciuto. La sua fama risale al 1995 quando, grazie ad una preziosa collaborazione con la galleria Dante Vecchiato, inizia a produrre le sue opere dalle quale traspare la sua volontà di confrontare il libero arbitrio con la predestinazione degli eventi.
La fama comincia ad essere notevole nei primi anni 2000 ma nel 2007 arriva anche in Calabria. Nell’estate di quell’anno, infatti, Rabarama si presenta al popolo reggino con la mostra “Identità” presso Villa Zerbi: la sua fama, già molto vasta, si espande ancora di più toccando le più svariate mete geografiche: l’Olanda, la Spagna, la Francia, gli Stati Uniti e persino il Venezuela.
A Reggio Calabria è possibile ammirare alcune delle sue stupende creazioni passeggiando per il lungomare, il kilometro piu bello d’Italia: le statue mettono in contrasto il carattere storico e antico della città con i colori e lo stile del nuovo da cui esse sono caratterizzate.
Le statue offrono al meglio uno spaccato di novità in un contesto urbano e artistico, come quello reggino, del quale si respira ancora l’antica storia.