Situato in Via Giuseppe De Nava, 26, il Museo Nazionale di Reggio Calabria (noto anche come “palazzo Piacentini“) è fra i più importanti musei archeologici d’Italia offrendo ai visitatori delle splendide testimonianze della civiltà della Magna Grecia, grazie agli scavi e alle ricerche effettuate in tutta la Calabria in circa 100 anni.
UN PO’ DI STORIA SUL MUSEO DI REGGIO CALABRIA
Nel 1882, un gruppo di artisti, patrioti e studiosi reggini indussero il Comune di Reggio Calabria a istituire un Museo Civico con collezioni archeologiche, etnografiche e di pittura. In seguito al terremoto del 1908, l’amministrazione comunale sollevò il problema relativo alla ricostruzione dell’edificio da adibire a Museo. Grazie all’intervento di Paolo Orsi, della Soprintendenza Archeologica della Calabria, si iniziò a pensare alla possibilità di realizzare un Museo Nazionale che fosse l’espressione della Magna Grecia e per questo furono avviate le ricerche nelle antiche città greche.
Il Progetto dell’attuale Museo Nazionale di Reggio Calabria è del 1932 realizzato dell’architetto Marcello Piacentini. Il palazzo del Museto è stato inaugurato nel 1959, è uno dei primi edifici italiani progettato appositamente come museo.
L’esterno dell’edificio è adornato da medaglioni che riproducono le monete della Magna Grecia.
Tra il 1981-1982 il Museo ha subito un ampliamento con l’allestimento della nuova sezione di archeologia subacquea, destinata ad ospitare i famosi “Bronzi di Riace” e la cosidetta “Testa del Filosofo”. Dello stesso periodo è anche la Sezione espositiva dedicata alla vita delle colonie greche.
Il Progetto dell’attuale Museo Nazionale di Reggio Calabria è del 1932 realizzato dell’architetto Marcello Piacentini. Il palazzo del Museto è stato inaugurato nel 1959, è uno dei primi edifici italiani progettato appositamente come museo.
L’esterno dell’edificio è adornato da medaglioni che riproducono le monete della Magna Grecia.
Tra il 1981-1982 il Museo ha subito un ampliamento con l’allestimento della nuova sezione di archeologia subacquea, destinata ad ospitare i famosi “Bronzi di Riace” e la cosidetta “Testa del Filosofo”. Dello stesso periodo è anche la Sezione espositiva dedicata alla vita delle colonie greche.
COMPOSIZIONE DEL MUSEO NAZIONALE DI REGGIO CALABRIA
Il Museo Nazionale di Reggio Calabria è articolato in quattro piani:
Piano inferiore – Ritrovamenti marini, Grandi Bronzi di Riace e da Porticello
Piano terra – Preistoria, Locri Epizefiri
Primo piano – Le città greche, Epigrafia, Numismatica
Secondo piano – PinacotecaLe sale del Museo:
Piano inferiore – Ritrovamenti marini, Grandi Bronzi di Riace e da Porticello
Piano terra – Preistoria, Locri Epizefiri
Primo piano – Le città greche, Epigrafia, Numismatica
Secondo piano – PinacotecaLe sale del Museo:
Piano inferiore
Sala 1 e 2 Ritrovamenti marini
Sala 3 Grandi Bronzi da Riace e da PorticelloPiano terra
Sala 1 Il Paleolitico
Sala 2 Il Neolitico
Sale 3 – 5 L’età dei metalli
Sale 6 – 14 Locri EpizefiriPrimo piano
Sale 15 – 18 Reghion
Sala 19 Matauros
Sale 20 e 21 Medma
Sala 22 Hipponium
Sala 23 e 24 Kaulonia
Sala 25 Kroton
Sala 26 Krimisa
Sale 27 e 28 Sibari e Thurii
Sala 29 Laos
Zona A Enotri e Temesa
Zona B Epigrafica
Zona C Numismatica
Sala 1 e 2 Ritrovamenti marini
Sala 3 Grandi Bronzi da Riace e da PorticelloPiano terra
Sala 1 Il Paleolitico
Sala 2 Il Neolitico
Sale 3 – 5 L’età dei metalli
Sale 6 – 14 Locri EpizefiriPrimo piano
Sale 15 – 18 Reghion
Sala 19 Matauros
Sale 20 e 21 Medma
Sala 22 Hipponium
Sala 23 e 24 Kaulonia
Sala 25 Kroton
Sala 26 Krimisa
Sale 27 e 28 Sibari e Thurii
Sala 29 Laos
Zona A Enotri e Temesa
Zona B Epigrafica
Zona C Numismatica